Circular Industry: Waste = Input

Industria Circolare: Rifiuti = Input

Serie: Mining & Materials • Parte 12 di 14

Industria circolare: Rifiuti = Input

Abbiamo progettato il campus come un organismo vivente: il calore è cibo, l'acqua è sangue e i “rifiuti” sono un coinquilino con un lavoro. In questa parte colleghiamo i circuiti — metallo, calore, acqua, gas, minerali — così i vicini si alimentano a vicenda e nulla si disperde.

Missione di oggi
Mappare ogni sottoprodotto a un acquirente vicino.
Pubblicare le dimensioni dei circuiti pre-calcolate.
Dimostrare che un campus può essere silenzioso, pulito e utile alla sua città.

Steel • Al • Cu Glass • Silicon Battery Metals Heat Network Water Network Gases & Reagents Blocks • Binders Cullet 20–35% H₂SO₄ for leach EAF off‑gas→dryers CO₂ cure

Perché circolare (prima la fisica, poi il romanticismo)

Non “compensiamo” — ci incastriamo. Gli stessi elettroni (Parte 3) che fondono i metalli (Parti 4–6) alimentano anche pompe, forni (Parte 9) e sale dati (Parte 11). Questo ci permette di indirizzare calore, acqua e sottoprodotti con uno scopo: ogni uscita è un menu, e tutto il campus ha fame.

  • I circuiti brevi vincono: spostare calore di 80 m costa meno che trasportare carburante per 800 km.
  • Porti standard: MEC‑48/96 mantengono veloci gli scambi (Parte 10).
  • Forme ordinate, non rifiuti: residui/mattoni/blocchi restano locali (Parti 1, 8, 9).

Circuiti dei materiali (rottami, cullet e affini)

Metalli

  • Acciaio: l'EAF fonde rottami dai nostri stessi impianti e clienti. Tasso tipico di rottame a circuito chiuso: 20–35% della produzione.
  • Alluminio: il rifusione restituisce <10% dell'energia vergine; mantenere un flusso di rottame pulito per lega (Parte 6).
  • Rame: taglia e affina i rifiuti di officina → ER → catodo al 99,99%; la scoria torna agli anodi.
Il rottame è un prodotto

Vetro & silicio

  • Cullet: 20–35% del lotto in massa; riduce energia e usura del forno (Parte 9).
  • Scarti PV: ritorno al lotto di vetro o alle guide in alluminio; le celle vanno a riciclatori specializzati; progettiamo per lo smontaggio (Parte 3).
Lo smontaggio batte il “riciclaggio”
Imballaggi & pallet
Pallet in acciaio/alluminio riutilizzabili con angoli avvitati. Tornano a casa nei viaggi di ritorno, vengono scansionati e ripartono. Il cartone ha un solo compito: proteggere l'ottica, poi entra nel ciclo della carta.

Circuiti termici (nessuna colonna di fumo, solo vicini)

Fonti (tipico campus)

Unità Grado Recuperabile Note
Gas di scarico EAF e canopy Medio/Alto ~8–15 MWth Verso vapore, essiccatori
Ricottura/indurimento vetro Basso/Medio ~6–12 MWth Verso essiccatori, edifici
Sala di elettrolucidatura Basso ~1–3 MWth Bobine aria→acqua
Rack di calcolo (Parte 11) Basso ~18–20 MWth Circuito liquido 45–60 °C

Pozzi termici (dove il calore guadagna)

  • Essiccatori di prodotto (minerale, mattoni, rivestimenti)
  • Acqua calda sanitaria e HVAC dell'edificio
  • Fasi di processo a bassa temperatura (decapaggio, lavaggio)
  • Circuito distrettuale verso piscina comunale, serre, lavanderie
Lo stoccaggio termico equilibra i giorni
Regola pratica: cattura tutto sopra i 30 °C. Se un flusso non è utile oggi, conservalo o spostalo di 80 m a qualcuno che sorride.

Circuiti d'acqua (chiusi di default)

Anatomia della rete

  • Grezzo → processo → lucidatura → riciclo; scarico verso blocchi/leganti.
  • La pioggia dai prati PV alimenta il make‑up; il lago ammortizza le stagioni (Parte 1).
  • Circuiti puliti/sporchi separati così il pulito resta pulito.
Metri su ogni circuito

Numeri di pianificazione

Linea Tasso di riciclo Make‑up Note
Raffreddamento metalli ~90–98% ~2–10% Torri chiuse/HEX
Vetri & rivestitori ~85–95% ~5–15% Filtri + RO
Metalli per batterie ~80–95% ~5–20% Dipende dal percorso di lisciviazione

Il blowdown mineralizza i blocchi (Parte 9) invece di raggiungere un fiume.

Gas & reagenti (fanno comportare la chimica)

Sottoprodotto → Prodotto

Da Diventa Utilizzato da
SO₂ da fonderia (solfuri di Cu) H₂SO₄ (acido solforico) Impianti di lisciviazione (metalli per batterie)
LC³ e‑calciner CO₂ Flusso di CO₂ Cura di carbonatazione per blocchi
Calcolare pompe & azionamenti Calore a bassa temperatura Essiccatori • HVAC • Serre
Polveri da filtro a maniche in vetro Silice fine Leganti per miscele • blocchi

Sanità del reagente

  • Preferire sistemi di solfato, ammoniaca e carbonato con chiusure note.
  • Racchiudere i percorsi del vapore; depurare in prodotto (acido/base) invece di ventilare.
  • Progettare la neutralizzazione per ottenere solidi vendibili, non fango misterioso.
Tutto etichettato, tutto riutilizzato
Da dove proviene esattamente il CO₂ per l'indurimento?
Dal calcinatore elettrico (Parte 9): la pietra calcarea in LC³ rilascia CO₂ a temperature controllate. Poiché il forno è sigillato ed elettrico, catturiamo e comprimiamo quel flusso per indurire blocchi e pannelli. Ciclo breve, senza camino.

Sottoprodotti minerali → prodotti (nulla si disperde)

Scorie EAF & fonderia

  • Setacciare e magnete: grossolano → base stradale, fini → miscela legante (con LC³).
  • Invecchiare/trattare a vapore per fissare la calce libera; certificare come qualsiasi materiale.
Aggregato con un curriculum

Concentratore & scarti

  • Scarti ricchi di sabbia a blocchi pressati (Parte 9) induriti con CO₂.
  • Fini ricchi di argilla a argilla calcinata per LC³ (Parte 9).
La cava costruisce la città
Ma è sicuro?
Ricicliamo solo flussi inerti, testati con QA continua. Qualsiasi cosa che non si comporta diventa un monolite stabilizzato e rivestito — e continuiamo a ridurre quella categoria.

Registro del ciclo del campus (pre-calcolato)

Campus da "One‑Gigaton" — legami di esempio (stato stazionario)

Approssimativamente: acciaio 1 Mt/anno • vetro 1 Mt/anno • prodotti chimici per batterie 0,1–0,3 Mt/anno • calcolo 20 MW.

Ciclo Flusso Da A Nota
Rottami di acciaio ~0,25 Mt/anno Mulini/clienti EAF 25% di ritorno a circuito chiuso
Rottami di alluminio ~0,12 Mt/anno Estrusioni Rifusione Rifusione a bassa energia
Cullet ~0,25–0,35 Mt/anno Linee del vetro Lotto del forno 20–35% del lotto
H₂SO₄ ~0,2–0,5 Mt/anno Fonderia Cu Reparti di lisciviazione SX/EW & lucidatura
CO₂ ~0,05–0,12 Mt/anno Calcinatore LC³ Cura blocchi Gas di cura a ciclo breve
Calore a bassa temperatura ~30–40 MWth Calcolo & linee Essiccatori/HVAC Circuito a 45–60 °C
Acqua di processo ~85–95% riciclo Tutte le linee Rete idrica Rifornimento tramite pioggia & lago
Scorie/sabbia per blocchi ~0.2–0.6 Mt/anno Mills/cocci Impianto di blocchi Indurito con CO₂

I valori sono punti di pianificazione per mantenere concreti i progetti; i dati reali si adattano in base alla ricetta del sito.

Tabellone (obiettivi)

  • Circularità dei materiali: ≥ 90% interna in massa (escluso prodotto)
  • Riciclo dell'acqua: ≥ 90% in media nei circuiti
  • Recupero del calore: ≥ 70% del calore recuperabile a bassa/media temperatura
  • Rifiuti in discarica: ≤ 1–3% del flusso di massa totale, stabilizzati

Benefici per i vicini

  • Acqua calda di distretto a costo (scuole, piscine, cliniche)
  • Blocchi & pannelli prezzati per costruzioni locali
  • Lavori legati a manutenzione e QA — quelli silenziosi
Industria come buon vicino

Scenari pre-calcolati

Scenario A — Duetto Acciaio + Vetro

Acciaio 1 Mt/anno + Vetro solare 1 Mt/anno.

Ciclo Valore Nota
Riutilizzo del calore ~20–30 MWth EAF & ricottura → asciugatrici/HVAC
Frazione di calcinaccio ~25–35% Riduce kWh/t del forno
Ritorno rottami ~25–30% Rottami interni & clienti
Riciclo dell’acqua ~90–95% Progetto a due cicli

Scenario B — Rame + metalli per batterie

Catodo di rame 1 Mt/anno + solfati di Ni/Co 100 kt/anno.

Ciclo Valore Nota
SO₂ → H₂SO₄ ~0,2–0,5 Mt/anno Alimentazioni leach • senza flare
Calore ER ~2–4 MWth Bobine aria→acqua per essiccatori
Riciclo dell’acqua ~85–95% Lucidatura + RO

Scenario C — Città ancorata al calcolo

Calcolare 20 MW + mattoni/blocchi 0,5 Mt/anno + carichi della comunità.

Ciclo Valore Nota
Calore di scarto al distretto ~18–20 MWth Fornitura 45–60 °C
Gas di cura CO₂ ~0,05–0,12 Mt/anno Dal calcinatore LC³
Riciclo dell’acqua >90% Asciugatrici a pompa di calore

La sala dati diventa un servizio civico: calore silenzioso in inverno, raffreddamento silenzioso in estate.

Domande e risposte

“Lo zero‑rifiuti è realistico?”
Zero‑landfill è realistico; zero‑massa no. Progettiamo in modo che >90% della massa rimanga nei circuiti, il 7–9% diventi prodotti per altri, e la piccola parte problematica venga stabilizzata e immagazzinata correttamente — mentre continuiamo a ridurla.
“Cosa succede se un circuito è inattivo?”
Manteniamo buffer: serbatoi termici, serbatoi di reagenti e aree di stoccaggio per blocchi. I porti MEC (Parte 10) ci permettono di deviare rapidamente. Se un vicino si ferma, lo stoccaggio copre l’ora/giorno fino al suo risveglio.
“Come lo dimostri ai vicini?”
Monitoraggi continui su aria, acqua e rumore con dashboard pubbliche. Se una linea ha un problema, gli allarmi arrivano sia a noi che alla città. La fiducia è un parametro di progettazione, non un comunicato stampa.

In arrivo — Communities Around Lakes (Parte 13 di 14). Pianificheremo città che crescono intorno ai futuri laghi della Parte 1 — scuole, mercati e case che consumano poca energia e amano il panorama.

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